Notizie CPC

18/03/2016

Contratto Collettivo di Lavoro nel ramo delle vetrerie (CCL) - obbligo versamento cauzione

Il Decreto di obbligatorietà cantonale del Contratto Collettivo di Lavoro nel ramo delle vetrerie (CCL), pubblicato in data 19 febbraio 2016 sul Bollettino ufficiale delle leggi (BU 9/2016, pag. 76 segg.), conferisce carattere obbligatorio al CCL e ad alcune nuove normative contrattuali, come ad esempio l’introduzione della cauzione (obbligo entrato in vigore il 1° aprile 2016) e la modifica contrattuale dei salari.

Il Consiglio di Stato ha deciso di prorogare fino al 30 giugno 2018 la validità dei Decreti datati 3 maggio 2011 e 19 febbraio 2014 (che conferiscono al CCL del settore carattere di obbligatorietà generale a livello cantonale), così come di accogliere la richiesta di introdurre il vincolo del versamento della cauzione e l’eliminazione della classe salariale “lavoratore ausiliario”.

Il deposito della cauzione (art. 10bis e appendice 1; BU 9/2016, pagg. 79–81) garantirà segnatamente la copertura dei costi di controllo e d’esecuzione del CCL. La cauzione, il cui importo dipende dall’entità dei lavori svolti, dovrà essere versata sia dalle imprese svizzere, sia estere. La cauzione potrà essere depositata in contanti o costituita tramite garanzia irrevocabile di una banca o di una compagnia d’assicurazione. Qualora questa non dovesse essere versata su un conto deposito o stipulato un contratto di fidejussione, al datore di lavoro potrà essere inflitta una multa convenzionale il cui importo massimo corrisponde all’ammontare della cauzione dovuta.

Nel corso dei prossimi giorni le spettabili ditte riceveranno una comunicazione scritta da parte dell’Ufficio centrale svizzero per le cauzioni (UCSC) con utili informazioni in merito al versamento della cauzione.

 


Indietro